29° Festa de Brazadel d'la Cros e del Vino novello
8 e 9 novembre 2025
Castel Bolognese (RA)

29. Festa de Brazadèl da la Crôs e del vino novello
Castel Bolognese, sabato 8 e domenica 9 novembre 2025
Castel Bolognese, sabato 8 e domenica 9 novembre 2025
Organizzata da Pro Loco Castel Bolognese in collaborazione con il Comune di Castel Bolognese, sabato 8 e domenica 9 novembre 2025 la sagra si prefigge di promuovere e mantenere viva la tradizione de “Brazadèl da la Crôs”, prodotto tipico la cui preparazione si tramanda di generazione in generazione fra i fornai Castellani secondo l’antica ricetta
Il Brazadél da la crôs è un pane azzimo patrimonio della cultura mediterranea come la piadina romagnola, la pita e altri ma la sua caratteristica è la biscottatura: prima viene bollito poi cotto nel forno a legna e questa lavorazione gli dona la particolarità di durare molti mesi prima di ammalorarsi.
Facile da preparare, comodo da trasportare, anche la forma ha una sua pratica spiegazione: per rinforzare il cerchio di pasta vengono incrociati altri due segmenti perché così, una volta cotto, il Brazadèl è più resistente e può essere legato assieme ad altri e facilmente trasportato.
Perchè questo prodotto sia giunto fino ai giorni nostri a Castel Bolognese, si può spiegare grazie alla collocazione geografica del nostro comune, nato nel 1389 come presidio del Comune di Bologna in Romagna, in una località già nota come terra di contrabbandieri.
L’attività di contrabbando castellano è durata praticamente fino al Regno d’Italia, sebbene in forma più ridotta.
I brazadèl, per le caratteristiche descritte sopra, erano il pane ideale dei contrabbandieri, che non potevano certo fermarsi in qualche spaccio per fare la spesa!
Attualmente, oltre alla Festa de Brazadèl e alle altre sagre organizzate da Pro Loco è possibile acquistare i Brazadèl da la Crôs presso il panificio Pini sulla via Emilia Interna.
Il menù della festa offre inoltre piatti tipici autunnali della tradizione contadina come lo stufato di fagioli e salsiccia, il friggione, la polenta, pizza fritta, vin brulé, caldarroste, crostate e molto altro.
Siccome i brazadèl venivano consumati inzuppati nel vino nelle osterie di cui il paese a fine ‘800 era ricco, non possono mancare alla sagra i banchetti delle aziende vinicole del territorio.
In programma inoltre spettacoli, mostra mercato, mercatino del riuso, laboratorio per bambini “piccoli panettieri”, eventi culturali volti a ricordare e far conoscere la tradizione dei Brazadèl da la Crôs e dei forni che l’hanno mantenuta viva fino ad oggi.
FB Proloco Castel Bolognese
IG proloco_castel_bolognese
Il Brazadél da la crôs è un pane azzimo patrimonio della cultura mediterranea come la piadina romagnola, la pita e altri ma la sua caratteristica è la biscottatura: prima viene bollito poi cotto nel forno a legna e questa lavorazione gli dona la particolarità di durare molti mesi prima di ammalorarsi.
Facile da preparare, comodo da trasportare, anche la forma ha una sua pratica spiegazione: per rinforzare il cerchio di pasta vengono incrociati altri due segmenti perché così, una volta cotto, il Brazadèl è più resistente e può essere legato assieme ad altri e facilmente trasportato.
Perchè questo prodotto sia giunto fino ai giorni nostri a Castel Bolognese, si può spiegare grazie alla collocazione geografica del nostro comune, nato nel 1389 come presidio del Comune di Bologna in Romagna, in una località già nota come terra di contrabbandieri.
L’attività di contrabbando castellano è durata praticamente fino al Regno d’Italia, sebbene in forma più ridotta.
I brazadèl, per le caratteristiche descritte sopra, erano il pane ideale dei contrabbandieri, che non potevano certo fermarsi in qualche spaccio per fare la spesa!
Attualmente, oltre alla Festa de Brazadèl e alle altre sagre organizzate da Pro Loco è possibile acquistare i Brazadèl da la Crôs presso il panificio Pini sulla via Emilia Interna.
Il menù della festa offre inoltre piatti tipici autunnali della tradizione contadina come lo stufato di fagioli e salsiccia, il friggione, la polenta, pizza fritta, vin brulé, caldarroste, crostate e molto altro.
Siccome i brazadèl venivano consumati inzuppati nel vino nelle osterie di cui il paese a fine ‘800 era ricco, non possono mancare alla sagra i banchetti delle aziende vinicole del territorio.
In programma inoltre spettacoli, mostra mercato, mercatino del riuso, laboratorio per bambini “piccoli panettieri”, eventi culturali volti a ricordare e far conoscere la tradizione dei Brazadèl da la Crôs e dei forni che l’hanno mantenuta viva fino ad oggi.
FB Proloco Castel Bolognese
IG proloco_castel_bolognese